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Recensione del libro Harry Potter e la pietra filosofale di J.K Rowling edito Salani

TRAMA:
Harry Potter vive con gli zii e il cuginetto sin dalla più tenera età dopo la morte dei suoi genitori. I parenti non lo amano per nulla. Harry sta ormai per compiere undici anni e viene guardato male anche per alcune sue capacità ‘magiche’. Che sono effettive perché Harry è figlio di maghi e comincia a ricevere lettere, regolarmente sequestrate, portate da gufi. Dovrà giungere il gigantesco Hagrid a recapitargliene personalmente una perché possa apprendere di essere stato ammesso a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Gli zii a questo punto non possono far più nulla e Harry raggiunge la Scuola dove apprende che il suo nome è già noto e dove scoprirà di avere naturali doti magiche.
Autore: J.K. Rowling
Traduttore: M. Astrologo
Illustratore: S. Riglietti
Editore: Salani
Genere: Libri per ragazzi fantasy
Formato: Cartaceo + eBook
Prezzo: 13,60€ o 8,99€
Data pubblicazione: Gennaio 1998
Pagine: 293
ISBN-13: 978-8867155958
ISBN-10: 9788867155958
EAN: 9788877827029
ASIN: 8867155954
Quanti di voi hanno sognato almeno una volta nella vita di ricevere un gufo con la lettera di ammissione ad Hogwarts?! Io l’ho sperato più di chiunque altro anche se quando ho compiuto undici anni non è arrivata nessuna busta laccata di rosso e di civette neanche l’ombra, sono quasi sicura che il mio gufo si sia distratto dietro a qualche bella gufetta.
Devo essere sincera, ho letto il primo libro di Harry Potter a distanza di vent’anni dall’uscita (meglio tardi che mai, giusto?) e finalmente anche io posso dire di aver letto la storia del maghetto più famoso del mondo.
Vedendo prima il film nel 2001 (quindi avevo 6 anni) mi immaginavo la lettura molto impegnativa per la mia età (poi parliamoci chiaro, a sei anni si hanno altre priorità) così ho rimandato fino ad oggi la lettura di questo libro. Sono contenta di averlo incontrato solo ora in età più o meno adulta perché l’ho apprezzato ancora di più e la spiegazione è questa… quando vuoi davvero una cosa l’apprezzi più di qualunque altra e io Harry e i suoi amici li volevo conoscere fino in fondo.
Per quanto riguarda la trama devo dire ottima, la fantasia della Rowling che mischia elementi fantasy noti come folletti e draghi ad altri originali come il Cappello Parlante e le figurine delle Cioccorane, con maghi che vanno e vengono, è sinceramente sempre sorprendente. Lo Specchio delle Brame è, come dice Silente, “una delle sue idee più brillanti” tanto quanto la sua innata capacità di dare un dettaglio ad inizio libro che dovremo sforzarci noi come Harry di ricordare per attribuirgli il giusto significato alla fine se non oltre. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla sua innata fantasia, è riuscita a dare un nome ad ogni cosa più o meno inventato, oltre a descriverci i titoli dei libri da acquistare e a scriverci la filastrocca di inizio anno… è UNICA!!! In più la Rowling scrive divinamente, ti spiega i dettagli ma non in modo esagerato, ti dà un'infarinatura di quello che c’è intorno al protagonista e ai suoi amici ma non è assolutamente noiosa al contrario a volte vorresti saperne di più perché per me 293 pagine sono troppo poche per un capolavoro di questa portata. Sono quasi convinta che la scrittrice sapesse già tutta lo storia ancora prima di scrivere il primo libro, sicuramente avrà aggiunto dei dettagli a mano a mano che proseguiva ma il racconto era lì, in attesa di essere scritto nero su bianco.
Leggendo il libro ho rivissuto piano piano tutte le varie scene del film notando dettagli che non avevo mai visto ma di grande importanza. Ho apprezzato che il primo film fosse abbastanza fedele al libro cosa che accade di rado, infatti le scene mancanti erano davvero poche per quanto mi riguarda. Mi sono ripromessa che dopo la lettura di ogni libro della serie sarei andata a rivedere la rispettiva pellicola per godermi la storia a pieno.
Non so se voi avete un personaggio preferito ma io sì ed è…… Hermione Granger. 
L’adoro, è come me, una vera rompipalle che rispetta le regole al 100% ma se c’è un’avventura non si tira sicuramente indietro, mi ha aiutato ad apprezzare lo studio e la conoscenza di qualsiasi cosa, un vero idolo per me anche se so già che il mio personaggio preferito cambierà verso la fine della saga… ma per ora non dico nulla 😉
Cosa aggiungere, so che più o meno tutti avete già letto questo libro ma per chi non si è ancora cimentato gli consiglio di provarci perché sicuramente non se ne pentirà, ne sono più che sicura.
Voglio finire la mia recensione con la frase detta da uno dei maghi più grandi, rispettati e saggi del mondo:
“Non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere” – Albus Silente

J.K. ROWLING:
Joanne Rowling “J.K.Rowling” (Yate, 31 luglio 1965) Scrittrice, sceneggiatrice e produttrice cinematografica britannica.

La sua fama è legata alla serie di romanzi di Harry Potter, che ha scritto firmandosi con lo pseudonimo J. K. Rowling (in cui “K” sta per Kathleen, nome della nonna paterna), motivo per cui la scrittrice è spesso indicata impropriamente comeJoanne Kathleen Rowling. Nel 2013 pubblica la sua prima opera con lo pseudonimo di Robert Galbraith. Nel 2011 è stata inserita da Forbes nella classifica delle donne più ricche del Regno Unito
Il padre è un ingegnere meccanico della Rolls Royce, mentre la madre è metà scozzese e metà francese. Ha una sorella minore, Diana. Joanne racconta di essere sempre stata una sognatrice ad occhi aperti e di aver cominciato a scrivere storie già a sei anni, per intrattenere i familiari. Nel 1971 la famiglia Rowling si trasferisce a Winterbourne e Joanne e sua sorella fanno amicizia con i figli dei vicini, i Potter, un cognome che le rimarrà sempre impresso. Nel 1974 i Rowling si trasferiscono ancora, a Tutshill, vicino al confine con il Galles, dove Joanne finisce le scuole primarie e si diploma al Wyedean Comprehensive. Si iscrive all’Università di Exeter, dove studia francese, incoraggiata dai genitori che vedono per lei una carriera di segretaria bilingue, ma Joanne si rende conto ben presto che quello non è il lavoro adatto a lei: invece di seguire attentamente le riunioni e prendere appunti, scrive storie sul blocco notes. Inizia ad insegnare, ma sogna sempre di scrivere. Un giorno del 1990, bloccata per 4 ore su un treno fra Manchester e Londra a causa di un ritardo, comincia a pensare a una possibile storia su un ragazzino di nome Harry Potter, ma le ci vorranno sei anni per scrivere davvero il libro. In questo lasso di tempo si trasferisce in Portogallo per insegnare inglese, e lì conosce e sposa un giornalista televisivo portoghese con cui ha la prima figlia, Jessica, nata nel 1993. Ma il matrimonio fallisce e tre mesi dopo la nascita di Jessica divorzia e ritorna in Gran Bretagna. Joanne si stabilisce a Edimburgo per essere più vicina alla sorella Diana e la sua situazione finanziaria e lavorativa precaria la sprona a terminare il libro. Il manoscritto viene mandato a due agenti e un editore. Uno degli agenti, scelto da Joanne a caso “perché il nome, Christopher Little, suona bene” viene immediatamente catturato dalla storia e nel giro di tre giorni Joanne è fra i suoi clienti. Nel frattempo la Rowling si mantiene insegnando francese. Nel 1996, dopo che vari editori hanno rifiutato il manoscritto, la casa editrice inglese Bloomsbury acquista i diritti del libro, chiedendole di firmarsi solo con le iniziali, perché, secondo loro, i ragazzini non leggerebbero mai un libro scritto da una donna. Così, visto che lei ha un solo nome, aggiunge la K di Kathleen, la sua nonna preferita. Due anni più tardi la casa editrice americana Scholastic Press acquista i diritti del romanzo e lo pubblica, con un immediato successo. Con i soldi guadagnati, Joanne smette di insegnare e si dedica esclusivamente alla scrittura. Nel 2001 sposa Neil Murray, dal quale ha, due anni più tardi, il suo secondo figlio, David. Ha ricevuto l’Ordine dell’Impero Britannico dalle mani di uno dei suoi più grandi fans, il principe Carlo. La Rowling ammette di aver modellato il personaggio di Hermione Granger su se stessa, mentre per il personaggio di Ron Weasley si è ispirata al suo migliore amico d’infanzia a Tutshill, Sean Harris. Ha pianificato di scrivere 7 libri su Harry Potter, uno per ogni anno scolastico che Harry frequenta a Hogwarts.

 LE SUE OPERE:
  • Harry Potter e la pietra filosofale (Harry Potter and the Philosopher’s Stone, nella versione statunitense Harry Potter and the Sorcerer’s Stone), uscito nel 1997 nel Regno Unito e nel 1998 in Italia.
  • Prologo di Harry Potter, racconto breve uscito nel 2008
  • Il baco da seta (The Silkworm) nel 2014 (sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith)
  • La via del male (Career of Evil) nel 2015 (sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith)

SITO UFFICIALE DI J.K. ROWLING:
https://www.jkrowling.com/

 TRAILER UFFICIALE DEL FILM “HARRY POTTER E LE PIETRA FILOSOFALE”:


DETTAGLI FILM:
Titolo: Harry Potter e la pietra filosofale
Data uscita: 06/12/
Genere: Fantasy, Avventura
Anno: 2001
Regia: Chris Columbus
Attori: Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Richard Harris, Maggie Smith, Alan Rickman, Ian Hart, Robbie Coltrane, Richard Griffiths, Fiona Shaw, David Bradley, Warwick Davis, John Cleese, John Hurt, Julie Walters, Zoë Wanamaker, Tom Felton, Harry Melling
Sceneggiatura:  Steve Kloves
Produzione: Heyday Films, Warner Bros. Pictures, 1492 Pictures
Distribuzione: Warner Bros
Durata: 152 min.
Paese: USA, Gran Bretagna

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